sabato 26 aprile 2014

Ragazze Vincenti

Softball

                                                Tenersi in forma...


Fitness...

Sci di fondo,

Probabilmente il più aerobico di tutti gli sport, ovviamente praticabile solo in grandi spazi, clima permettendo.

La componente anaerobica nella fornitura di energia all'organismo è praticamente nulla ed il processo viene svolto quasi interamente da meccanismi aerobici.

DISPENDIO CALORICO...
- Per dieci chilometri. 900 calorie
- Per venti chilometri. 1700 calorie
- Per trenta chilometri. 2100 calorie
- Per cinquanta chilometri. 4000 calorie

martedì 22 aprile 2014

Ragazze Vincenti

Softball

 

                                        Tenersi in forma...

FITNESS. AEROBICO....Nell'esercizio aerobico l'obbiettivo è un miglioramento della capacità di trasporto dell'ossigeno. Questo obbiettivo si ottiene stressando i sistemi implicati nel trasporto stesso, evitando dei fattori che potrebbero interrompere questo tipo di stress, come l'accumulo di acido lattico. Questo si può realizzare alternando l'esercizio intenso ma di breve durata a periodi di riposo, così il sistema di trasporto dell'ossigeno può essere stressato fino alla sua massima capacità.
  Tipo di esercizio: L'esercizio deve essere protratto a lungo, non essere intenso, deve coinvolgere alternativamente e ritmicamente la maggior parte possibile di gruppi muscolari è deve essere eseguito intenso ma di breve durata con periodi di riposo per evitare l'accumulo di acido lattico e il prematuro insorgere della fatica.

giovedì 17 aprile 2014

Ragazze Vincenti

Softball

 

                                                  Tenersi in forma...


FITNESS. AEROBICO E ANAEROBICO...

L'esercizio che sollecita in modo preponderante il sistema circolo_respiratorio viene definito di tipo aerobico, al contrario delle attività che incidono più profondamente sull'apparato muscolare, che sono di carattere anaerobico. È quell'insieme di attività fisiche che prevedono sforzi non intensi, ma protratti nel tempo senza interruzione, e che si basano su processi energetici nei quali l'ossigeno gioca un ruolo fondamentale. La presenza di ossigeno nel processo di produzione di energia consente il pieno utilizzo degli zuccheri, e soprattutto dei grassi, i grassi bruciati durante questo tipo di lavoro provengono fondamentalmente da depositi sottocutanei. Con regolare esercizio aerobico si ha una riduzione della percentuale di grasso corporeo anche senza ricorrere a diete. Nell'esercizio aerobico l'obbiettivo è un miglioramento della capacità di trasporto dell'ossigeno. Questo obbiettivo si ottiene stressando i sistemi implicati nel trasporto stesso, evitando dei fattori che potrebbero interrompere questo tipo di stress, come l'accumulo di acido lattico. Questo si può realizzare alternando l'esercizio intenso ma di breve durata a periodi di riposo, così il sirtema di trasporto dell'ossigeno può essere stressato fino alla sua massima capacità. continua...

domenica 13 aprile 2014

Ragazze Vincenti

Softball

                                                      Tenersi in forma...

Impariamo a respirare segue..

 E adesso che fare? La strada è una sola: cercare di rilassare il diaframma, restituendogli così la sua naturale elasticità. Come? Attraverso specifici esercizi respiratori concentrati sulla espirazione. Esercizi respiratori: esercizio 1) 
Respirazione addominale...Sdraiati, gambe piegate e leggermente divariate. Posare le mani sull'addome. Spalle rilassate. Prendere aria dal naso, cercando di gonfiare l'addome. Espirando dolcemente dalla bocca, sgonfiare l'addome. Continuare per almeno dieci volte. Esercizio 2)
 Esercizio della cannuccia...Procurarsi una cannuccia, un bicchiere contenente dell'acqua e sedersi su una sedia. Schiena dritta e spalle rilassate. Prendere aria dal naso, gonfiando l'addome, lentamente, buttare fuori aria dalla bocca soffiando nella cannuccia posta dentro il bicchiere. Ripetere l'esercizio per altre dieci volte, ricordandosi di allontanare la cannuccia dalla bocca quando si inspira. Esercizio3)
Esercizio del calore...Procurarsi una sedia e sedersi davanti ad una finestra. Busto eretto, spalle rilassate. Prendere aria dal naso e, buttando lentamente fuori aria dalla bocca un pò allargata, cercare di appannare il vetro. L'emissione dell'aria deve essere il piú prolungata possibile. Ripetere l'esercizio per altre dieci volte. ESERCIZIO4) 
Respirazione completa... Sdraiati, braccia distese lungo i fianchi, palmo delle mani in alto. Spalle rilassate e gambe distese. Prendere aria dal naso, cercando di spingere l'addome in avanti (evitare di allargare il petto), Quindi, fare salire progresivamente l'aria verso il petto, dalle coste basse su in alto e sollevare clavicole e un pó le spalle. Ora, espirando liberamente, lasciare uscire l'aria, l'addome e il torace si sgonfiano quasi insieme. Ripetere l'esercizio per almeno dieci volte.

domenica 6 aprile 2014

Ragazze Vincenti

Softball

 

                                                      Tenersi in forma...

FITNESS...  

IMPARIAMO A RESPIRARE: 

Provate ora, mentre state leggendo queste righe, a fare un respiro profondo per riempire completamente i polmoni, il 90 per cento di voi eseguirà un movimento rapido, un pò violento, dilatando al massimo la parte alta del torace e contraendo allo stesso tempo l'addome. Niente di più sbagliato, in questo modo, infatti. Si utilizza soltanto una piccola parte dei polmoni, quella centrale alta a scapito della zona bassa, molto più capiente ( ricordate che i polmoni sono più ampi inferiori). A impedirci di svolgere una migliore respirazione è proprio la ridotta elasticità del diaframma. Posizoni errate che il corpo assume durante il giorno( basti pensare a chi stà seduto con la schiena flessa in avanti e impedisce un'efficace espansione del torace), ma anche paure, tensione, e stress, contribuiscono a modificare la corretta funzione del diaframma. Continua...

giovedì 3 aprile 2014

Ragazze Vincenti

Softball

 

                                     Tenersi in forma...

FITNESS..IMPARIAMO A RESPIRARE. Il respiro un atto naturale. L'umo, infatti, può digiunare per più di una settimana o lottare contro la sete per un paio di giorni, ma non può tapparsi il naso per oltre due minuti senza correre il rischio di passare a miglior vita. Ed il motivo è semplice: è attraverso la respirazione che l'ossigeno presente nell'aria può giungere al sangue e quindi ai tessuti. Quanto più ampio e profondo sarà l'atto respiratorio, tanto più ricco sarà il patrimonio di ossigeno, l'elemento indispensabile per consentire al corpo di svolgere in pieno le sue infinite funzioni vitali.       .Purtroppo, dopo la nascita, la maggiorparte di noi dimentica come si respira in maniera adeguata. Niente paura: vi sono tecniche apposite per rimediare. Innanzitutto spieghiamo come avviene la meccanica respiratoria. La gabbia toracica, che contiene i polmoni, funziona come un mantice. Durante l'inspirazione, ovvero quando il mantice si riempie, intervengono alcuni muscoli inspiratori, il più importante dei quali è il diaframma, che con la sua caratteristica forma a cupola divide il torace dall'addome, in questa fase, il diaframma si appiattisce, la gabbia toracica aumenta di volume e l'aria entra nei polmoni. Durante l'espirazione, invece, il diaframma risale e il torace si "gonfia", questa respirazione, definita addominale o diaframmatica, è senza dubbio la più efficace in condizioni di riposo (ossia quando siamo tranquilli e rilassati), inquanto consente un miglior riempimento di aria da parte dei polmoni. continua...